- AFORISMI E CITAZIONI - 'oggetti'
1. Certamente, la limitazione della libertà religiosa delle persone e delle comunità non è soltanto una loro dolorosa esperienza, ma colpisce innanzitutto la dignità stessa dell'uomo, indipendentemente dalla religione professata o dalla concezione che esse hanno del mondo. La limitazione della libertà religiosa e la sua violazione contrastano con la dignità dell'uomo e con i suoi diritti oggettivi. (Giovanni Paolo II)
2. Di tutti gli oggetti d'odio, una donna un tempo amata è il più odioso (Max Beerbohm)
3. La fornace prova gli oggetti del vasaio, la prova dell'uomo si ha nella sua conversazione. (Siracide)
4. La lontananza impiccolisce gli oggetti all'occhio, li ingrandisce al pensiero (Arthur Schopenhauer)
5. La situazione dell'uomo nel mondo contemporaneo, infatti, sembra lontana dalle esigenze oggettive dell'ordine morale, come dalle esigenze della giustizia e, ancora più, dell'amore sociale. (Giovanni Paolo II)
6. L'attenzione deve portarsi su tutti i soggetti, esterni ed interni. Chi non osserva sé non gl'importa degli altri. Volete non annoiarvi in una società, in un viaggio, nella solitudine? Fate attenzione a tutto. (C. Cantù).
7. L'avere oggetti e beni non perfeziona di per sé il soggetto umano, se non contribuisce alla maturazione e all'arricchimento del suo "essere", cioè alla realizzazione della vocazione umana in quanto tale. (Giovanni Paolo II)
8. Nessun gruppo sociale, per esempio un partito, ha diritto di usurpare il ruolo di guida unica perché ciò comporta la distruzione della vera soggettività della società e delle persone-cittadini, come avviene in ogni totalitarismo. In questa situazione l'uomo e il popolo diventano "oggetto", nonostante tutte le dichiarazioni in contrario e le assicurazioni verbali. (Giovanni Paolo II)
9. Non guardiamo mai i soggetti all'ingrosso e da soli; sono le circostanze o le immagini minute e superficiali che ci colpiscono, e le vane apparenze che zampillano dalle cose. (M. de Montaigne)
10. Nulla è esente dal pericolo del cambiamento; la terra, i cieli, tutto il cosmo vi sono soggetti. (Sir Walter Ralegh)
11. Stare sottomessi, vivere soggetti a un superiore e non disporre di sé è cosa grande e valida. E' molto più sicura la condizione di sudditanza, che quella di comando. (T. da Kempis)