- PROVERBI - zio
1. Chi è bello è bello e grazioso, chi è brutto è brutto e dispettoso.
2. Chi è ozioso, è dubbioso.
3. Chi erra nell'elezione, erra nel servigio.
4. A chi non sa parlare ben s'addice il silenzio.
5. A far servizio non se ne perde.
6. Acquista riputazione, e ponti a sedere.
7. Affezione accieca ragione.
8. Ama l'amico tuo col vezzo e col vizio suo.
9. C'è una pazzia, che è un gran giudizio.
10. Cento testamenti e una sola donazione.
11. Chi acquista reputazione, acquista roba.
12. Chi donne pratica, giudizio perde.
13. Chi mostra i quattrini mostra il giudizio.
14. Chi non ha giudizio, perde la cappella e il benefizio.
15. Chi non ha testa (o giudizio), abbia gambe.
16. Chi va in gogna, non fa il servizio volentieri.
17. Colui è mio zio che vuole il ben mio.
18. Con la disperazione degli innamorati mai non la volse Orlando.
19. Conversazione in giovinezza, fraternità in vecchiezza.
20. Coraggio e risoluzione sono lo spirito e l'anima della virtu'.
21. Costa più un viziolo che un figliuolo.
22. Da puledro scabbioso, talvolta cavallo prezioso.
23. Dall'albero del silenzio pende per frutto la tranquillità.
24. Di puledro scabbioso, alle volte hai cavallo prezioso.
25. Donasi l'ufficio e la promozione, e non la prudenza né la discrezione.
26. Donna oziosa, non può esser virtuosa.
27. Donna savia e bella, è preziosa anche in gonnella.
28. Dov'è interesse, non si fa l'uffizio di Dio.
29. Dove regna il vino non regna il silenzio.
30. E' meglio un silenzio parlante che un irragionevole parlare.
31. E' si danno gli ufficii, ma non la discrezione.
32. E' mio zio colui che vuole il bene mio.
33. E' più caro un no grazioso che un sì dispettoso.
34. E' vizio essere tristo, ed è peggio non conoscere che un altro sia buono.
35. Giovane ozioso, vecchio bisognoso.
36. Guardati da chi non ha cura della sua reputazione.
37. Hai bisogno? Ricorri, implora, prega; con il bisogno il silenzio non fa lega.
38. I denti del giudizio spuntano tardi e cascano presto.
39. Il giudizio viene tre giorni dopo la morte.
40. Il gran signor non ode, se non adulazion, menzogna e frode.
41. Il lupo cambia (o perde) il pelo, ma non il vizio.
42. Il servizio torna sempre a casa col guadagno.
43. Il silenzio dei popoli è l'insegnamento del re.
44. Il silenzio è alle volte più eloquente delle parole.
45. Il silenzio è assenso.
46. Il silenzio è il velo sotto cui l'ignorante si nasconde.
47. Il silenzio è la più bella qualità dell'ignorante, ma possederla non significa essere ignorante.
48. Il silenzio è una siepe intorno alla tranquillità.
49. In chiesa per devozione, alla guerra per necessità.
50. La buona educazione e il denaro fanno signori i nostri figli.
51. La fatica genera la scienza, come l'ozio la demenza.
52. La libertá col danno è piú preziosa della schiavitú con profitto.
53. La parola è d'argento, il silenzio è d'oro.
54. La perfezione dell'arte consiste nel nasconder l'arte.
55. La presunzione è figlia dell'ignoranza e madre della mala creanza.
56. La testa dell'ozioso è l'officina del diavolo.
57. La veste de' dottori è foderata dell'ostinazione de' clienti.
58. L'avarizia è la scuola di ogni vizio.
59. L'avarizia è scuola d'ogni vizio.
60. Le fatiche trova assai leggere chi le fa con giudizio e volentieri.
61. Le nazioni smaltiscono diversamente il dolore: il Tedesco lo beve, il Francese lo mangia, lo Spagnolo lo piange, e l'Italiano lo dorme.
62. L'educazione è la miglior dote.
63. L'educazione forma l'uomo.
64. L'educazione la deve usare chi ce l'ha.
65. L'educazione perfeziona le nature buone e corregge le cattive.
66. L'immaginazione e la paura sono peggiori della pestilenza.
67. L'immaginazione è peggiore della febbre terzana.
68. L'immaginazione fa caso.
69. L'immaginazione inganna.
70. L'impazienza è la madre della disperazione.
71. L'inferno (o la via dell'inferno) è lastricato di buone intenzioni.
72. L'ozio è il padre dei vizi.
73. L'ozio è la sepoltura d'un uomo vivo.
74. L'ozio è sempre bisognoso.
75. L'ozio non fa con la virtù lega.
76. Natale senza danari, carnevale senz'appetito, pasqua senza devozione.
77. Nel giardino del tempo cresce il fiore della consolazione.
78. Non c'è regola senza eccezione (o l'eccezione conferma la regola).
79. Non c'è vizio peggiore di quello che per bontà.
80. Non tutte l'età son buone per un esercizio.
81. Nulla è più prezioso del tempo e nulla c'è che più si sprechi.
82. O taci, o di' cosa migliore del silenzio.
83. Ogni servo gallonato è un ozioso affaccendato.
84. Ognuno è figlio delle proprie azioni.
85. Ognuno si crede senza vizio perché non ha quelli degli altri.
86. Parole non pagan dazio.
87. Più facile trovar dolce l'assenzio, che in mezzo a poche donne un gran silenzio.
88. Povertà non è vizio.
89. Quando le braccia lavorano assai, l'immaginazione riposa.
90. Reputazione e guadagno non istanno quasi mai nello stesso sacco.
91. S'è grande, è oziosa; s'è piccola, è viziosa; s'è bella è vanitosa; s'è brutta, è fastidiosa.
92. Se i signori avessero giudizio, i poveri morirebbero di fame.
93. Se pazienza ti manca e discrezione, nè buon servo sarai, nè buon padrone.
94. Se piove per l'Ascensione, va ogni cosa in perdizione.
95. Se si pagasse dazio di parole, e' se n'avrebbe meno e manco.
96. Un bel silenzio non fu mai scritto.
97. Un uomo ozioso è il capezzale del diavolo.
98. Val più un'oncia di reputazione che mille libbre d'oro.
99. Virtù di silenzio è gran scienza.