- PROVERBI - vin



1. Chi fatica in giovinezza, gode i frutti in vecchiezza.
2. Chi fosse indovino, sarebbe ricco.
3. Chi gioca al Lotto, in rovina va di botto.
4. Chi ha buon pane e buon vino, ha troppo un micolino.
5. Chi ha buon vino in casa, ha sempre i fiaschi alla porta.
6. Chi ha buona cantina in casa non va pel vino all'osteria .
7. Chi ha pane e vino, sta me' che il suo vicino.
8. A chi non piace il vino, il Signore faccia mancare l'acqua.
9. A chi piace il bere, parla sempre di vino.
10. A Natale, mezzo pane; a Pasqua, mezzo vino.
11. A pensar male ci s'indovina.
12. A San Martino (11 novembre) ogni mosto è vino, (o è vecchio ogni vino).
13. A san Martino ogni mosto è vino.
14. Alle volte più vale la feccia che il vino.
15. Amici, oro, e vin vecchio son buoni per tutto.
16. Amicizia di grand'uomo e vino di fiasco, la mattina è buono e la sera è guasto (e anche Amor di servitore o di donna e vin di fiasco ecc.).
17. Amicizia stretta dal vino non dura da sera a mattino.
18. Amico e vino vogliono esser vecchi.
19. Anche il vino c'ha la muffa, s'impara a bere.
20. Assai vince chi non gioca.
21. Astuzia di donne le vince tutte.
22. Bellezza senza bontà è come vino svanito
23. Beva la feccia chi ha bevuto il vino.
24. Bevi del buon vino e lascia andare l'acqua al mulino.
25. Biada di mugnaio, vin di prete e pan di fornaio, non fare a miccino.
26. Buon vino fa buon sangue.
27. Buon vino, tavola lunga.
28. Buona frasca e cattivo vino.
29. Che tu possa vincere un ambo al lotto!
30. Chi ben congettura, bene indovina.
31. Chi compra pane al fornaio, legna legate e vino al minuto, non fa le spese a sé ma ad altri.
32. Chi dice male, l'indovina quasi sempre.
33. Chi la dura la vince.
34. Chi non ascolta il padre in giovinezza, udirà il boia in vecchiezza.
35. Chi non soffre, non vince.
36. Chi semina buon grano, ha poi buon pane; chi semina il lupino, non ha né pan né vino.
37. Chi vince da prima, male indovina (o perde da sezzo).
38. Chi vince da sezzo empie il sacchetto.
39. Chi vince la prima, perde il sacco e la farina.
40. Chi vince non dileggi, e chi perde non s'adiri.
41. Chi vince poi, perde il sacco e i buoj.
42. Chi vince prima, perde il sacco e la farina.
43. Chi vuol vin dolce non imbotti agresto.
44. Chi vuol vincere l'Inghilterra, cominci dall'Irlanda.
45. Chi vuole tutta l'uva non ha buon vino.
46. Colla pazienza si vince tutto.
47. Con una bacchetta d'oro si può spillar vino da una roccia.
48. Conversazione in giovinezza, fraternità in vecchiezza.
49. Cuor forte vince cattiva sorte.
50. Da cattivo debitore, o aceto o vin cercone.
51. Del vino il primo, del caffè il secondo, della cioccolata il fondo.
52. Di settembre e d'agosto, bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto.
53. Dir pane al pane e vino al vino.
54. Donna e vino, imbriaca il grande e il piccolino.
55. D'ottobre il vino nelle doghe.
56. Dove regna il vino non regna il silenzio.
57. E' l' ignoranza e sono i pregiudizi, difesa e scudo ai piú nefasti vini.
58. E' meglio vin torbo che acqua chiara.
59. E' un farsi maggior male, il lasciarsi vincere dal male.
60. Fammi indovino, ti farò ricco.
61. Femmine, vino e cavallo, mercanzia di fallo.
62. Gennaio zappatore, febbraio potatore, marzo amoroso, aprile carciofaio, maggio ciliegiaio, giugno fruttaio, luglio agrestaio, agosto pescaio, settembre ficaio, ottoble mostaio, novembre vinaio, dicembre favaio.
63. Gran vittoria è quella che si vince senza sangue.
64. Guardati da aceto di vin dolce.
65. Gusto guasto è come vin da fiasco.
66. I matti e i fanciulli indovinano.
67. I pochi fanno buona prova, ma i più vincono.
68. Il bianco e il nero han fatta ricca Vinegia.
69. Il buon vino fa gromma e il cattivo muffa.
70. Il buon vino non ha bisogno di frasca (o di frasche).
71. Il buon vino non ha bisogno di frasche.
72. Il cuore è come il vino: ha il fiore a galla.
73. Il panno al colore, il vino al sapore.
74. Il vecchio pianta la vigna, e il giovine la vendemmia.
75. Il vin nel fiasco non cava la sete di corpo.
76. Il vino che si pasteggia non imbriaca.
77. Il vino di casa (o il vino che si pasteggia) non imbriaca.
78. Il vino è buono per chi lo sa bere.
79. Il vino è la poppa (o il latte) dei vecchi.
80. Il vino è mezzo vitto.
81. Il vino fa ballare i vechi.
82. Il vino fa dire la verità.
83. Il vino in casa non ubriaca.
84. Il vino nel sasso, ed il popone nel terren grasso.
85. In questo mondo meschino, quando si ha tanto per il pane, non si ha tanto per il vino.
86. L' oro convince perfino il diavolo a spingere la mola.
87. La botte dà del vino che ha.
88. La buona cantina fa il buon vino.
89. La donna per piccola che la sia, la vince il diavolo in furberia.
90. La famiglia piccolina mette la casa in rovina; quando si è rilevata, la casa è rovinata.
91. La maggior gloria del vincere è perdonare al vinto.
92. La nebbia di marzo non fa male, ma quella d'aprile toglie il pane e il vino.
93. La troppa libertá è madre di rovina.
94. L'acqua cheta rovina i ponti.
95. L'acqua fa male e il vino fa cantare.
96. L'acqua per San Giuan, porta via il vino e non dà pan. (Prov. Spagnolo.)
97. Lago di Garda e Bocca di Celina porta spesso la rovina.
98. Latte e vino ammazza il bambino.
99. Latte sopra vino è veleno.
100. Le troppe prosperità fanno gli uomini insolenti, e poi gli mandano in rovina.
101. L'esperienza e la prudenza sono indovine.
102. L'impazienza rovina le forze.
103. L'importuno (o l'impronto) vince l'avaro.
104. Lotto, lusso, lussuria e Lorenesi, quattro L ch'han rovinato i miei paesi.
105. L'uso vince natura.
106. Mercante di vino, mercante poverino; mercante d'olio, mercante d'oro.
107. Milan può far, Milan può dir, ma non può far dell'acqua vin.
108. Milano la grande, Vinegia la ricca, Genova la superba, Bologna la grassa, Firenze la bella, Padova la dotta, Ravenna l'antica, Roma la santa.
109. Nel monte di Brianza, senza vin non si danza.
110. Nella botte piccola ci sta il vin buono.
111. Nella guerra d'amor vince chi fugge.
112. Nelle botti piccole ci sta il vino buono.
113. Nelle lunghe fatiche della state il migliore conforto ed aiuto è il vino.
114. Nemico diviso, mezzo vinto.
115. Non domandare all'oste se ha buon vino.
116. Non giudicar l'uomo nel vino, senza gustarne sera e mattino.
117. Non ha Vinegia tanti gondolieri, quanti Vicenza conti e cavalieri.
118. Non si cava mai la sete, se non col proprio vino.
119. Non si può vincer sempre.
120. Non ti mettere in cammino, se la bocca non sa di vino.
121. Ogni vin fa tartaro.
122. Omo da vino, dieci per un duino; donna da vino, cento per duino.
123. Pan Padovano, vin vicentino, carne furlana, trippe trivigiane.
124. Pane finché dura, ma il vino a misura.
125. Pazienza, tempo e denari acconciano ogni cosa. Pazienza vince scienza.
126. Per far un amico basta un bicchier di vino, per conservarlo è poca una botte.
127. Per la ragion di Stato e di confini, son rovinati ricchi e poverini.
128. Poca uva, molto vino; poco grano, manco pane.
129. Poco vino vende vino, molto vino guarda vino
130. Poco vino vendi al tino; assai mosto serba a agosto.
131. Prodigo e bevitor di vino, non fa né forno né mulino.
132. Putto in vino e donna in latino, non fece mai buon fine.
133. Quando il capello tira al bianchino, lascia la donna e tienti il vino.
134. Quando la famiglia è allevata, la famiglia è rovinata.
135. Scherza sul vento greco e sul vin greco.
136. Se d'aprile a potar vai, contadino, molt'acqua beverai e poco vino.
137. Se di febbraio corrono i viottoli, empie di vino e olio tutti i ciottoli.
138. Senno vince astuzia.
139. Sete, oto e nove l'acqua non si move, vinti, vintun e ventidò, l'acqua non va né in su né in giò.
140. Si gioca per vincere.
141. Si lu giùvini vulissi e lu vecchiu putissi, nun ci sarria cosa chi nun si facissi.
142. Tirannia, tumulto e farina, delle città son la rovina.
143. Tre cose rovinano la famiglia: moglie giovane, legna verde e pane caldo.
144. Un po' di vino lo stomaco assesta, offende il troppo vin stomaco e testa.
145. Un solo granello di feci di topo puo' rovinare un'intera padella di riso.
146. Una giovine in mano a un vecchio, un uccello in mano a un ragazzo, un cavallo in mano a un frate, son tre cose strapazzate.
147. Vangami nella polvere, incalzami nel fango, io ti darò buon vino.
148. Vecchio che non indovina, non vale una sardina.
149. Vigna al nugolo fa debol vino.
150. Vin battezzato non vale un fiato.
151. Vince colui che soffre e dura.
152. Vinegia, chi non la vede non la pregia.
153. Vino amaro, tienilo caro.
154. Vino di fiasco la sera buono, la mattina guasto.
155. Vino non è buono che non rallegra l'uomo.







Proverbi Italiani

vino (7256)
vipera (2523)
virtù (2363)
vita (1462)
viterbesi (2392)





AVG: 624.4757 (545)






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