- PROVERBI - male
1. Chi è in peccato, crede che tutti dicano male di lui.
2. Chi fa del bene agli ingrati, Dio l'ha per male.
3. Chi fa male, guadagna un carro di sale, e chi fa bene guadagna un carro di fieno.
4. Chi fa male, odia il lume.
5. Chi ha male al dito, sempre lo mira; chi ha mal marito, sempre sospira.
6. Chi ha male. non può misurar bene.
7. A chi vuol far del male, non gli manca mai occasione.
8. A chi vuol male, né la casa né il focolare.
9. A chi vuole male, Dio gli toglie il senno.
10. A pensar male ci s'indovina.
11. A sentire una campana sola si giudica male.
12. Al male fatto, prego e perdono.
13. Amor male impiegato vien mal rimunerato.
14. Amore di noi stessi è naturale, l'amor proprio ci acceca e induce al male.
15. Aprile n'ha trenta, se piove trentuno, non fa male a nessuno.
16. Avanti Natale, né freddo né fame (o per fino a Natale il freddo non fa male): da Natale in là, il freddo se ne va.
17. Bene lontano è meglio di male vicino.
18. Bisogna gustare il male con le punte delle dita.
19. Bocca unta non disse mai male.
20. Buone ragioni male intese, sono perle a' porci stese.
21. Calcio di stallone non fa male alla cavalla.
22. Casare suona bene e porta male.
23. Casare, Casare, suona bene e porta male,
24. Castagne verdi per Natale sanno molto e poi vanno a male.
25. Cavalier male arrivato, vecchia carta ve cercando.
26. Chi ci vuol bene ci lascia piangendo, chi ci vuol male ci lascia ridendo.
27. Chi dice male, l'indovina quasi sempre.
28. Chi mal fa, male aspetta.
29. Chi mal naviga, male arriva.
30. Chi mal pensa, Dio gli dia male.
31. Chi male una volta si marita,ne risente tutta la vita.
32. Chi mi vuol bene mi fa arrossire, e chi mi vuol male mi fa imbianchire.
33. Chi mi vuol bene mi lascia piangendo, e chi mi vuol male mi lascia ridendo.
34. Chi mura bene, gli perde mezzi; chi mura male gli perde tutti.
35. Chi non può benedire, non puo maledire.
36. Chi non sa di male, non sa di bene.
37. Chi non vuol rendere, fa male a prendere.
38. Chi pensa di viver sempre, vive male.
39. Chi presta, male annesta.
40. Chi serve a ufo o male remunerato è miracolo se non falla.
41. Chi si marita male non fa mai carnevale.
42. Chi si volsero bene, non si volsero mai male.
43. Chi ti vuol male ti liscia il pelo.
44. Chi va alla guerra, mangia male e dorme in terra.
45. Chi veste il domenicale, o bene bene, o male male.
46. Chi vince da prima, male indovina (o perde da sezzo).
47. Chi vuol male ai suoi non può voler bene agli altri.
48. Ci è chi vede male, e vorrebbe veder peggio.
49. Ci sono tre specie di ignoranza: sapere niente, sapere male, sapere quello che non vale.
50. Compra uno e vendi tre; se fai male, apponlo a me.
51. Da San Martino a Natale, ogni povero sta male.
52. Dal falso bene viene il vero male.
53. Dal mare sale, e dalla donna male.
54. Dappoiché i decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie, e che i monaci vanno a cavallo, ogni cosa è andata male.
55. Di quel che non ti cale, non dir né ben né male.
56. Due bene, tre meglio, quattro male, e cinque peggio.
57. D'un male nasce un bene.
58. E' si può fare il male a forza ma non il bene.
59. E' un gran male non fare alcun bene.
60. E' male amico chi a sé è nemico.
61. E' male avere il male, ma esser burlato è peggio.
62. E' meglio esser cieco che veder male.
63. E' meglio essere mezzo appiccato che male ammogliato.
64. E' un farsi maggior male, il lasciarsi vincere dal male.
65. E' un gran medico chi conosce il suo male.
66. E', meglio che stia un solo bene, che tutti male.
67. Facendo male, sperando bene, il tempo va e la morte viene.
68. Fanno del male i vivi, ma non i morti.
69. Far come padre Zappata, che predicava bene e razzolava male.
70. Fate del bene al villano, dirà che gli fate del male.
71. Febbraio febbraietto, mese corto e maledetto.
72. Garbuglio fa pe' male stanti.
73. Il bene bisogna cercarlo, il male aspettarlo.
74. Il bene è sempre bene, il male è sempre male.
75. Il bene non fu mai male, e il male non fu mai bene.
76. Il consiglio del male va raro invano.
77. Il male che non ha riparo, è bene tenerlo nascosto.
78. Il male degli altri non guarisce il nostro.
79. Il male del parto è un male smemorato.
80. Il male è male a farlo, ma peggio a pubblicarlo.
81. Il male è per chi va, chi campa si rifà.
82. Il male è presto creduto.
83. Il male ha chi lo comporta, ma il bene non v'è chi lo sopporta.
84. Il male non dura, il bene non regna.
85. Il male non istà sempre dove si pone (o si posa), se non sopra i gobbi.
86. Il male non vien mai tanto tardi, che non sia troppo presto.
87. Il male previsto è mezza sanità.
88. Il male unisce gli uomini.
89. Il male viene a carrate (o a libbre) e va via a once.
90. Il piangere puzza a' morti e fa male a' vivi.
91. Il poco mangiare e poco parlare non fece mai male.
92. Il ricordarsi del male raddoppia il bene.
93. Infelice che abbisogni dell'aiuto d'altri per liberarsi dal male o percercar fortuna.
94. La gallina cova male fuori dal suo nido.
95. La nebbia di marzo non fa male, ma quella d'aprile toglie il pane e il vino.
96. La pecora sul c. . . è benedetta e nella bocca maledetta.
97. La va male, quando si chiama a soccorso.
98. La vecchiezza è un male desiderato da tutti: la gioventù un bene non conosciuto da nessuno.
99. L'acqua fa male e il vino fa cantare.
100. L'allegria è di ogni male il rimedio universale.
101. L'amore è principio del bene e del male.
102. L'impazienza raddoppia il male.
103. L'ultimo male è il peggior di tutti.
104. L'uomo si giudica male alla cera.
105. Male altrui consiglia, chi per sé non lo piglia.
106. Maledetto il giovane di cento anni, e benedetto il vecchio di venti.
107. Maledetto il ventre che del pan che mangia non si ricorda niente.
108. Meglio è vedova sedere, ch'essere maritata e male avere.
109. Meglio soli che male accompagnati.
110. Meglio un bene lontano che un male vicino.
111. Meno male i calci d'un frate, che le carezze d'un cortigiano.
112. Niente facendo s'impara a far male, come facendo male s'impara a far bene.
113. Non c'è male senza bene.
114. Non c'è nessun male come il bisogno.
115. Non è malvagio eguale a quel che si compiace del far male.
116. Non far mai bene, non avrai mai male.
117. Non sa che cosa sia il male, chi non ha provato il bene.
118. Non si sta mai tanto bene che non si possa star meglio, né tanto male che non si possa star peggio.
119. Non vi sarà gran danno per nessuno, se ha un po' di male e di bene ciascuno.
120. Ogni male ha la sua ricetta.
121. Ogni male vien dalla testa.
122. Ogni male vuol giunta.
123. Per San Cosimo e Damiano (27 settembre), ogni male fia lontano.
124. Piglia il bene quando viene, ed il male quando conviene.
125. Pigliar moglie, suona bene e poi sa male.
126. Proteste e serviziali non fan né bene né male.
127. Punto pasquale dura poco e comparisce male.
128. Quando facciam del male, il diavolo ci tenta, quando non facciamo niente, noi tentiamo lui.
129. Quando i ragazzi stan cheti, han fatto qualche malestro.
130. Quando il pagliajo vecchio piglia fuoco, si spenge male.
131. Quando il re parte, la città sta male.
132. Quando si comincia male, si finisce peggio.
133. Ricchezza poco vale a quel che l'usa male.
134. Se ari male, peggio mieterai.
135. Si crede più il male del bene.
136. Si predica bene e si raccola (o si raspa) male.
137. Soffri il male, e aspetta il bene.
138. Solo allora conosciamo il male e il bene, quando l'uno parte da noi e l'altro viene.
139. Spesso il male vien da' reggenti.
140. Stare zitti non fece mai male.
141. Sulla gioventù non si fece mai male.
142. Tanto è morir di male, quanto d'amore.
143. Tanto, a servir chi non conosce, vale chi serve ben, quanto chi serve male.
144. Tutto il male non vien per nuocere.
145. Un buon paio d'orecchi stancano cento male lingue.
146. Un male tira l'altro
147. Un po' per uno non fa male a nessuno.
148. Vergogna è a far male.