- AFORISMI E CITAZIONI - 'troppo'

1. A questo mondo bisogna essere un po' troppo buoni, per esserlo abbastanza. (Pierre de Marivaux)
2. Ai voli troppo alti e repentini sogliono i precipizi esser vicini (T. Tasso).
3. Al giorno d'oggi la maggior parte della gente muore come se fosse subdolamente colpita da un attacco di buon senso. Solo quando è troppo tardi si accorge che le uniche cose che non si rimpiangono sono le proprie follie. (O. Wilde)
4. Anticamente migliaia di dei parevano pochi, oggi uno è di troppo. (Carlo Dossi)
5. Camminiamo, dunque, sempre anche nel nostro passo lento; purché abbiamo l'affetto buono e risoluto, non possiamo se non camminare bene. No, mie carissime figliuole, non è necessario per l'esercizio della virtù stare sempre attualmente attente a tutte; questo veramente imbroglierebbe troppo i vostri pensieri ed effetti. (S. Pio da Pietrelcina)
6. C'è una fatalità nei buoni propositi: vengono sempre presi troppo tardi. (O. Wilde)
7. Chi si compiace troppo della sua buona fortuna, si sentirà sconvolto se questa muta. (Orazio)
8. Chi suo figlio troppo accarezza non ne sentirà allegrezza. (Proverbio)
9. Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno. (Oscar Wilde)
10. Circa la vostra lettura c'è poco da ammirare e quasi niente da edificarsi. Vi è assolutamente necessario che a simili letture aggiungiate quella dei Libri santi (Sacra Scrittura), tanto raccomandata da tutti i santi padri. Ed io non posso esimervi da queste letture spirituali, troppo premendomi la vostra perfezione. Conviene che deponiate il pregiudizio che avete (se volete da simili letture ricavare il tanto insperato frutto) intorno allo stile ed alla forma con cui questi Libri sono esposti. Sforzatevi nel far questo e raccomandate la cosa al Signore. In questo vi è un grave inganno ed io non posso nascondervelo. (S. Pio da Pietrelcina)
11. Colui al quale è troppo caro il proprio corpo, tiene in poco conto la virtù. (Seneca)
12. Colui che offre al proprio cane cibi non adatti o troppo caldi, sia punito con cento sferzate. (Artaserse)
13. Conosco troppo gli uomini per ignorare che spesso l'offeso perdona, ma l'offensore non perdona mai. (Jean Jacques Rousseau)
14. Dal cicalar son nati molti errori, / molti scandali usciti e molto male: / pochi si son del silenzio pentiti, dell'aver troppo parlato infiniti (F. Berni)
15. E' difficilissimo parlare senza dire qualcosa di troppo (Luigi XIV)
16. E' troppo facile infondere la liberalità in colui che ha di che approvvigionarla finché vuole, a spese d'altri. (M. de Montaigne)
17. E' troppo tardi essere sobri quando ormai si è al fondo. (Seneca)
18. Fanciul troppo accarezzato non fu mai ben allevato. (Proverbio)
19. Figli miei, non è mai troppo per prepararsi alla santa comunione. (S. Pio da Pietrelcina)
20. Fondare la ricompensa delle azioni virtuose sull'approvazione altrui, è prendere un fondamento troppo incerto e travagliato. (M. de Montaigne)
21. Fra i grandi non crederti loro uguale, se un altro parla, non ciarlare troppo. (Siracide)
22. Fu troppo audace, è vero, / chi primo il mar solcò / e incogniti cercò / lidi remoti. / Me senza quel nocchiero, / sì temerario allor, / quanti tesori ancor / sariano ignoti (P. Metastasio).
23. Hai figlie? Vigila sui loro corpi e non mostrare loro un volto troppo indulgente. (Siracide)
24. I cuori forti e generosi non si dolgono che per grandi motivi, ed ancora tali motivi non li fanno troppo penetrare nel loro intimo. (S. Pio da Pietrelcina)
25. Il demonio è come un cane rabbioso alla catena; oltre il limite della catena egli non può azzannare alcuno. E tu allora stattene lontano. Se ti avvicini troppo, ti fai prendere. (S. Pio da Pietrelcina)
26. Il destino non invia araldi. È troppo saggio o troppo crudele per farlo. (O. Wilde)
27. Il nemico è assai forte, e tutto calcolato sembra che la vittoria dovrebbe arridere al nemico. Ahimè, chi mi salverà dalle mani di un nemico sì forte e sì potente, che non mi lascia libero un istante né di giorno né di notte? È possibile mai che il Signore permetterà la mia caduta? Purtroppo lo meriterei, ma sarà vero che la bontà del celeste Padre debba essere vinta dalla mia cattiveria? Giammai, giammai questo, padre mio. (S. Pio da Pietrelcina)
28. In America vi è la più ampia possibilità di scelta, ma non vi è purtroppo nulla che valga la pena di scegliere. (Peter Ustinov)
29. In amore non amare troppo è un mezzo sicuro per essere amati. (François de La Rochefoucauld)
30. Io non mi stancherò di pregare Gesù. È vero che le mie preghiere sono degne piuttosto di castigo che di premio, perché troppo ho disgustato Gesù con i miei innumerevoli peccati; ma alla fine Gesù si muoverà a pietà di me. (S. Pio da Pietrelcina)
31. La carità non deve mai guardare dietro di sé, ma sempre avanti, perché il numero delle sue beneficenze è sempre troppo piccolo e perché infinite sono le miserie presenti e future che deve lenire. (F. Cabrini)
32. La cattiveria è rara, la maggior parte degli uomini si occupa troppo di se stessa per essere malvagia. (Friedrich Nietzsche)
33. La felicità? Poter avere una moglie non troppo dotta, notti senza insonnia e giornate senza liti (Marziale)
34. La guerra è una cosa troppo seria per lasciarla ai militari. (Georges Clemenceau)
35. La liturgia deve parlare al cuore di tutti i fedeli, ma, purtroppo, molti per ignoranza restano indifferenti ed inerti spettatori delle azioni liturgiche, che si svolgono sull'altare! Impara a gustare lo spirito della Chiesa e troverai una sorgente limpida e potente di elevazioni spirituali. (G. Nardi)
36. La moderazione è fatale. L'abbastanza è cattivo come un pasto, il troppo è buono come un banchetto. (O. Wilde)
37. La morte è la ricetta per tutti i mali. E' un porto troppo sicuro, che non c'è mai da temerlo ed è spesso da ricercare. (M. de Montaigne)
38. La nevrosi è oggi quel che era in altri tempi il convento, in cui solevano trovare rifugio tutti i delusi della vita e tutti coloro che si sentivano troppo deboli per affrontarla. (S. Freud)
39. La tragedia della vita è che diventiamo vecchi troppo presto e saggi troppo tardi. (Benjamin Franklin)
40. La vera arte del governo consiste nel non governare troppo. (Jonathan Shipley)
41. La vera gloria si deve amare e desiderare, ma troppo s'inganna chi la colloca nell'aura popolare o faziosa. La vera gloria è nei posteri, e niuno può ottenerla, se, vivendo, non ebbe l'approvazione della sua coscienza. (V. Monti)
42. La vita è una cosa troppo seria perché si possa parlarne sul serio (Oscar Wilde)
43. La vita non è lunga; non bisogna passarne una troppo grande parte in vaghe decisioni su come spenderla. (S. Johnson)
44. L'amore è un potere troppo forte perché lo si possa vincere altrimenti che con la fuga. (Cervantes)
45. L'animo umano è fin troppo pronto a scusare le proprie colpe. (Livio)
46. Le cose buone sono tutte convenienti: quelle cattive sono tutte troppo care. (Henry David Thoreau)
47. Le donne si lamentano del sesso più frequentemente degli uomini. Le loro lagnanze si dividono in due categorie; non abbastanza, troppo (Ann Landers)
48. Le mode nascono e muoiono troppo in fretta perché qualcuno possa imparare ad amarle. (Bettina Ballard)
49. Le persone altruiste danno via il denaro perché sono troppo stupide o troppo pigre per spenderlo bene per se stesse. (Edward Morgan Forster)
50. Lo sviluppo della tecnica e lo sviluppo della civiltà del nostro tempo, che è contrassegnato dal dominio della tecnica stessa, esigono un proporzionale sviluppo della vita morale e dell'etica. Intanto quest'ultimo sembra, purtroppo, rimanere sempre arretrato. (Giovanni Paolo II)
51. L'umanità si prende troppo sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l'uomo delle caverne fosse stato capace di ridere, la storia sarebbe stata diversa. (O. Wilde)
52. L'uomo d'oggi sembra essere sempre minacciato da ciò che produce, cioè dal risultato del lavoro delle sue mani e, ancor più, del lavoro del suo intelletto, delle tendenze della sua volontà. I frutti di questa multiforme attività dell'uomo, troppo presto e in modo spesso imprevedibile, sono non soltanto e non tanto oggetto di "alienazione", nel senso che vengono semplicemente tolti a colui che li ha prodotti; quanto, almeno parzialmente, in una cerchia conseguente e indiretta dei loro effetti, questi frutti si rivolgono contro l'uomo stesso.(Giovanni Paolo II)
53. Mi piace troppo leggere i libri per darmi la pena di scriverne. (O. Wilde)
54. Nessuno può mostrare troppo a lungo una faccia a se stesso e un'altra alla gente senza finire col non sapere più quale sia quella vera. (Nathaniel Hawthorne)
55. Non cercare le cose troppo difficili per te, non indagare le cose per te troppo grandi. (Siracide)
56. Non credo che mi sposerò facilmente. Sono troppo innamorato. (O. Wilde)
57. Non dite: l'Umanità è troppo vasta, e noi troppo deboli. Dio non misura le forze, ma le intenzioni. Amate l'Umanità. (G. Mazzini)
58. Non esser troppo scrupoloso né saggio oltre misura. (Ecclesiaste)
59. Non esser troppo sicuro del perdono tanto da aggiungere peccato a peccato. (Siracide)
60. Non essere invadente per non essere respinto, ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato. (Siracide)
61. Non portare un peso troppo grave, non associarti ad uno più forte e più ricco di te. Come una pentola di coccio farà società con una caldaia? Questa l'urterà e quella andrà in frantumi. (Siracide)
62. Non possiamo fare troppo affidamento su noi stessi, perché spesso ci manca la grazia e la capacità di sentire rettamente. Scarsa è la luce che è in noi, e subitamente la perdiamo per la nostra negligenza. Spesso poi non ci accorgiamo neppure di essere così ciechi interiormente: facciamo il male e, cosa ancora peggiore, ci andiamo scusando. (T. da Kempis)
63. Non prendere la vita troppo sul serio, tanto non ne uscirai vivo. (Kin Hubbard)
64. Non può vivere una vita serena chi si preoccupa troppo di prolungarla e annovera tra i grandi beni i molti anni vissuti. (Seneca)
65. Non si è mai troppo prudenti nella scelta dei propri nemici. (O. Wilde)
66. Non si paga mai un prezzo troppo alto per una sensazione. (O. Wilde)
67. Non si può mai essere troppo magri o troppo ricchi. (Duchessa di Windsor)
68. Non ti dar troppo fastidio di guarire il tuo cuore, giacché la tua pena lo renderebbe più infermo. Non ti sforzare troppo a vincere le tue tentazioni, giacché questa violenza le fortificherebbe di più. Disprezzale, e non ti ci fissare. (S. Pio da Pietrelcina)
69. Non ti fidar troppo del colore delle cose.(Virgilio Publio Marone)
70. Oggi tutto ci costa troppo. Immagino che la vera tragedia dei poveri è che non possono permettersi altro lusso che il sacrificio. (O. Wilde)
71. Oh!, sciagurato e stolto peccatore, come potrai rispondere a Dio, il quale conosce tutto il male che hai fatto; tu che tremi talvolta alla vista del solo volto adirato di un uomo? Perché non pensi a quel che avverrà di te nel giorno del giudizio, quando nessuno potrà essere scagionato e difeso da altri, e ciascuno costituirà per se stesso un peso anche troppo grave? E' adesso che la tua fatica è producente; è adesso che il tuo pianto e il tuo sospiro possono piacere a Dio ed essere esauditi; è adesso che il tuo dolore può ripagare il male compiuto e renderti puro. (T. da Kempis)
72. Perché mai alcuni santi furono così perfetti e pieni di spirito contemplativo? Perché si sforzarono di spegnere completamente in sé ogni desiderio terreno, cosicché - liberati e staccati da se stessi - potessero stare totalmente uniti a Dio, con tutto il cuore. Noi, invece, siamo troppo presi dai nostri sfrenati desideri, e troppo preoccupati delle cose di quaggiù; di rado riusciamo a vincere un nostro difetto, anche uno soltanto, e non siamo ardenti nel tendere al nostro continuo miglioramento. E così restiamo inerti e tiepidi. (T. da Kempis)
73. Più di un uomo non è riuscito a diventare un pensatore perché la sua memoria era troppo buona. (Friedrich Nietzsche)
74. Purtroppo, degli altri spesso pensiamo e parliamo più facilmente male che bene: tale è la nostra miseria. Quelli che vogliono essere perfetti non credono scioccamente all'ultimo che parla, giacché conoscono la debolezza umana, portata alla malevolenza e troppo facile a blaterare. (T. da Kempis)
75. Purtroppo, non sempre una vita lunga corregge i difetti; anzi spesso accresce maggiormente le colpe. Magari potessimo passare santamente anche una sola giornata in questo mondo. (T. da Kempis)
76. Quando non si ama troppo, non si ama abbastanza. (Bussy-Rabutin)
77. Quando si viaggia troppo in fretta, si prendono gli abusi per le leggi dei paesi. (Voltaire)
78. Quando vi si propone troppo grasso partito, non correte all'invito: ché spesso poi si trova che lì gatta ci cova (L. Clasio).
79. Quelli che impiegano male il loro tempo sono i primi a lamentarsi che passi troppo in fretta. (Jean de La Bruyère)
80. Quelli che per fuggire Venere la frustano, sbagliano come quelli che troppo la seguono. (M. de Montaigne)
81. Questo è il tempo veramente prezioso; sono questi i giorni della salvezza; è questo il tempo che il Signore gradisce. Purtroppo, invece, questo tempo tu non lo spendi utilmente in cose meritorie per la vita eterna. Verrà il momento nel quale chiederai almeno un giorno o un'ora per emendarti; e non so se l'otterrai. Ecco, dunque, mio caro, di quale pericolo ti potrai liberare, a quale pericolo ti potrai sottrarre, se sarai stato sempre nel timore di Dio, in vista della morte. (T. da Kempis)
82. Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine. (Ralph Waldo Emerson)
83. Saper campare del proprio, poco o molto che sia, è la prima garanzia di una vita onorata e tranquilla. Quando, invece, si comincia a vivere dell'altrui, addio tranquillità e purtroppo non di rado, addio onore (M. D'Azeglio).
84. Se è vero che un tale progresso resta ancora troppo spesso privilegio dei paesi industrializzati, non si può negare tuttavia che la prospettiva di farne beneficiare tutti i popoli e tutti i paesi non sarà più a lungo un'utopia, quando vi sia una reale volontà politica a questo fine. (Giovanni Paolo II)
85. Se fossimo totalmente morti a noi stessi e avessimo una perfetta semplicità interiore, potremmo perfino avere conoscenza delle cose di Dio, e fare esperienza, in qualche misura, della contemplazione celeste. Il vero e più grande ostacolo consiste in ciò, che non siamo liberi dalle passioni e dalle brame, e che non ci sforziamo di entrare nella via della perfezione, che fu la via dei santi: anzi, appena incontriamo una difficoltà, anche di poco conto, ci lasciamo troppo presto abbattere e ci volgiamo a consolazioni terrene. (T. da Kempis)
86. Se la gente si lamenta perché io parlo troppo di me, io mi lamento perché essa non parla neppure a sé. (M. de Montaigne)
87. Se la gioventù è un difetto, essa è un difetto di cui ci liberiamo troppo presto. (James Russell Lowell)
88. Se ti amo così male, è perché ti amo troppo. (P. Geraldy)
89. Sei per dare alcun giudizio? / Prendi norma dall'arciero. / Troppo andrai lungi dal vero / se tu fai con precipizio. / Ma cautela usa ed ingegno, / se vuoi cogliere nel segno. (G. Perego).
90. Si corre lo stesso rischio a credere troppo che a credere troppo poco (Denis Diderot)
91. Si può bere troppo, ma non si beve mai abbastanza. (Gotthold Ephraim Lessing)
92. Troppo faticoso soccorrere me stesso e il prossimo. (Bertolt Brecht)
93. Troppo fortunati sarebbero i contadini, se conoscessero i loro beni! (Virgilio)
94. Troppo spesso si confonde la libertà con l'istinto dell'interesse individuale o collettivo o, ancora, con l'istinto di lotta e di dominio, qualunque siano i colori ideologici con cui essi son dipinti. (Giovanni Paolo II)
95. Troppo vino o troppo poco: se non gliene date, non può trovare la verità; se gliene date troppo, neppure (Blaise Pascal)
96. Un'attesa troppo prolungata fa male al cuore, un desiderio soddisfatto è albero di vita. (Salomone)
97. Viviamo in un'epoca che legge troppo per essere saggia e che pensa troppo per essere bella. (O. Wilde)
98. Volete nuocere a qualcuno? Non ditene male, ditene troppo bene (André Siegfried)
99. Il prossimo è troppo occupato coi propri delitti per accorgersi dei nostri. (Ennio Flaiano)
100. L'amore è una cosa troppo importante per lasciarla fare agli amanti. (Ennio Flaiano)
101. Le leggi che in teoria sono il tipo della chiarezza, nell'applicazione loro divengono troppo sovente un vero caos; gli uomini e le passioni guastano tutto ciò che toccano. (Napoleone Bonaparte)
102. Non devi combattere troppo spesso con un nemico, altrimenti gli insegnerai tutta la tua arte bellica. (Napoleone Bonaparte)
103. Vorrei anch'io trovare un ascensore per innalzarmi fino a Gesù, perché sono troppo piccola per salire la dura scala della perfezione. (Santa Teresa di Gesù Bambino)
104. Quando, in questo mondo, un uomo ha qualcosa da dire, la difficoltà non sta nel fargliela dire, ma nell'impedirgli di dirla troppo spesso. (George Bernard Shaw)




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