- AFORISMI E CITAZIONI - 'solitudine'
1. Cercar, sì, la solitudine, ma con il prossimo non mancar di carità. (S. Pio da Pietrelcina)
2. Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa esser solo in mezzo alla folla affaccendata. (Baudelaire)
3. Chi vuole sentire la voce di Dio si ritiri in solitudine. (San Bernardo)
4. Ciò che rende gli uomini socievoli è la loro incapacità di sopportare la solitudine e se stessi. Sono il vuoto interiore, la noia a spingerli a frequentare la società. (Schopenhauer)
5. La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo (Seneca)
6. L'attenzione deve portarsi su tutti i soggetti, esterni ed interni. Chi non osserva sé non gl'importa degli altri. Volete non annoiarvi in una società, in un viaggio, nella solitudine? Fate attenzione a tutto. (C. Cantù).
7. Nel mondo non si ha altra scelta che quella tra la solitudine e la volgarità (Arthur Schopenhauer)
8. Non è rompendo la solitudine, bensì approfondendola, che gli esseri diventano capaci di comunicare. (Louis Lavelle)
9. Non ho mai trovato il compagno che mi facesse così buona compagnia come la solitudine. (Henry David Thoreau)
10. Quello di cui ho paura non è la morte, ma la solitudine (August Strindberg)
11. Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine. (Ralph Waldo Emerson)
12. Se avete paura della solitudine, non sposatevi (Anton Cechov)
13. Se temete la solitudine non sposatevi. (Cechov)
14. Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri. (Cesare Pavese)
15. Un buon matrimonio è quello in cui ciascuno dei due nomina l'altro custode della sua solitudine. (Rilke)
16. Vivo in quella solitudine che è penosa in gioventù, ma deliziosa negli anni della maturità. (Albert Einstein)
17. Chi comunica poco cogli uomini, rade volte è misantropo. Veri misantropi non si trovano nella solitudine, ma nel mondo: perché l'uso pratico della vita, e non già la filosofia, è quello che fa odiare gli uomini. E se uno che sia tale, si ritira dalla società, perde nel ritiro la misantropia. (Giacomo Leopardi)