- AFORISMI E CITAZIONI - 'ricchi'
1. A questo mondo non si diventa ricchi per quello che si guadagna, ma per quello a cui si rinuncia (Henry Ward Beecher)
2. Arricchiamoci delle nostre reciproche differenze. (P. Valery)
3. Che succede quando la forza detta la legge? La risposta è semplice: logicamente, i grandi attaccano i piccoli, i forti spogliano i deboli, la maggioranza maltratta la minoranza, i nobili disprezzano i plebei, i ricchi disdegnano i poveri, i giovani scherniscono i vecchi. (Mo-Tseu)
4. Come giustificare il fatto che ingenti somme di danaro che potrebbero e dovrebbero essere destinate a incrementare lo sviluppo dei popoli, sono invece utilizzate per l'arricchimento di individui o di gruppi, ovvero assegnate all'ampliamento degli arsenali di armi, sia nei Paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo, sconvolgendo così le vere priorità? (Giovanni Paolo II)
5. Dio arricchisce l'anima, che tutto di tutto si spoglia. (S. Pio da Pietrelcina)
6. E' tanto difficile ai ricchi di acquistare saggezza, quanto ai saggi di acquistare ricchezza. (Epitetto)
7. Fa il mestiere che sai, che se non arricchisci camperai. (G. Verga)
8. I bei peccati, come le belle cose, sono privilegio dei ricchi. (O. Wilde)
9. I poveri si vantano delle loro spese, i ricchi delle loro economie (Abel Bonnard)
10. I responsabili della cosa pubblica, i cittadini dei Paesi ricchi personalmente considerati, specie se cristiani, hanno l'obbligo morale-- secondo il rispettivo grado di responsabilità--di tenere in considerazione, nelle decisioni personali e di governo, questo rapporto di universalità, questa interdipendenza che sussiste tra i loro comportamenti e la miseria e il sottosviluppo di tanti milioni di uomini. (Giovanni Paolo II)
11. Il cielo è minaccioso prima che si scateni la tempesta, gli edifici scricchiolano prima di crollare, un incendio lo preannuncia il fumo: il danno che proviene dall'uomo è improvviso e si mimetizza con più cura quanto più è vicino. (Seneca)
12. Il piacere di un ricco che fa testamento non è di pensare a coloro che arricchirà, ma a coloro che deluderà (A.Bonnard)
13. La mano pigra fa impoverire, la mano operosa arricchisce. (Salomone)
14. La speranza di diventare ricchi è una delle più diffuse cause di povertà. (Tacito)
15. L'avere oggetti e beni non perfeziona di per sé il soggetto umano, se non contribuisce alla maturazione e all'arricchimento del suo "essere", cioè alla realizzazione della vocazione umana in quanto tale. (Giovanni Paolo II)
16. Le leggi schiacciano i poveri e i ricchi governano le leggi. (Oliver Goldsmith)
17. L'esser ricchi non è sollievo, ma mutamento di bisogni. (M. de Montaigne)
18. Meglio sopportare la povertà e la miseria che la superbia e l'insolenza dei ricchi (Euripide)
19. Meglio vivere ricchi, che morire ricchi. (Samuel Johnson)
20. Nessuna persona onesta si è mai arricchita in breve tempo. (Menandro)
21. Non è solo dei ricchi il piacere di vivere, e chi è nato e morto sconosciuto non per questo ha vissuto male. (Orazio)
22. Non si può mai essere troppo magri o troppo ricchi. (Duchessa di Windsor)
23. Pecca di semplicismo chi considera felici gli uomini ricchi e potenti. Sono piuttosto infelicissimi e sciagurati, perché posseggono i beni del mondo e li adoperano per il vizio e l'iniquità. (Teodoreto)
24. Per amor del denaro molti peccano, chi cerca di arricchire procede senza scrupoli. (Siracide)
25. Quale pace può esservi fra la iena e il cane? Quale intesa tra il ricco e il povero? Sono preda dei leoni gli ònagri nel deserto; così pascolo dei ricchi sono i poveri. (Siracide)
26. Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono (Jean-Paul Sartre)
27. Solo i difetti dei ricchi sembrano virtù. (William Shakespeare)
28. Umiliati sempre ed amorosamente davanti a Dio ed agli uomini, perché Dio parla a chi tiene veramente umile il suo cuore davanti a lui e l'arricchisce dei suoi doni. (S. Pio da Pietrelcina)
29. Un celebre avvocato, arricchito alle spese dei litiganti cocciuti e minchioni, fece edificare un bel palazzo e fece incidere a caratteri d'oro sul portone quest'arguta iscrizione: "Discordia civium, concordia lapidum" (G. Strafforello).
30. Un sorriso non costa nulla, ma vale molto. Arricchisce chi lo riceve e chi lo dona. Non dura che un istante, ma il suo valore è talora eterno. Nessuno è tanto ricco da poterne fare a meno, e nessuno è talmente povero da non poterlo dare. In casa porta felicità, nella fatica infonde coraggio. (P. Faber)