- AFORISMI E CITAZIONI - 'oste'
1. A chi giova un'ampia e sottile discussione intorno a cose oscure e nascoste all'uomo; cose per le quali, anche se le avremo ignorate, non saremo tenuti responsabili, nel giudizio finale? Grande nostra stoltezza: trascurando ciò che ci è utile, anzi necessario, ci dedichiamo a cose che attirano la nostra curiosità e possono essere causa della nostra dannazione. (T. da Kempis)
2. Chi ricambia il bene provvede all'avvenire, al momento della sua caduta troverà un sostegno. (Siracide)
3. Città senza signor, senza governo / cede qual mole suol senza sostegno (G. B. Marino).
4. Considerate la vostra semenza: / fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e conoscenza. (Dante)
5. Dai soltanto a Dio la lode e non agli uomini, onora il Creatore e non la creatura. Durante la tua esistenza sappi tu sostenere le amarezze per poter partecipare alle sofferenze di Cristo. (S. Pio da Pietrelcina)
6. Figlio, non rifiutare il sostentamento al povero, non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi. (Siracide)
7. Filosofia: risposte incomprensibili a problemi irrisolvibili. (H. Adams)
8. Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: "Seguimi". Ed egli si alzò e lo seguì. (S. Matteo Apostolo)
9. Gesù, ti sia sempre, ed in tutto, scorta, sostegno e vita! (S. Pio da Pietrelcina)
10. Gettate in Dio solo ogni vostra sollecitudine, poiché egli ha cura grandissima di voi e di quei tre angioletti di figliuoli dei quali ha voluto che foste adorna. Detti figliuoli vi saranno, per la loro condotta, di conforto e di consolazione nel corso della vita. Siate sempre sollecita per la loro educazione, non tanto scientifica quanto morale. Il tutto vi stia a cuore ed abbiatelo caro più della pupilla dell'occhio vostro. All'educazione della mente, mediante i buoni studi, procurate che vada sempre accoppiata l'educazione del cuore e della nostra santa religione; quella senza di questa, mia buona signora, dà una ferita mortale al cuore umano. (S. Pio da Pietrelcina)
11. I computer sono inutili. Ti sanno dare solo risposte. (Pablo Picasso)
12. Il nostro è un mondo in cui le persone non sanno cosa vogliono e sono disposte a passare un'inferno per ottenerlo. (Don Marquis)
13. Io non altro desidero se non che o morire o amare Dio: o la morte o l'amore; giacché la vita senza quest'amore è peggiore della morte: per me sarebbe più insostenibile di quella che l'è presentemente. (S. Pio da Pietrelcina)
14. La benedizione di Dio vi sia di scorta, sostegno e guida! Formate una famiglia cristiana, se volete un po' di tranquillità in questa vita. Il Signore vi dia figli e poi la grazia di indirizzarli sulla via del cielo. (S. Pio da Pietrelcina)
15. La felicità è costellata di sventure evitate (A.Karr)
16. La mediocrità è al sicuro; le grandi ricchezze sono esposte ai pericoli. (Fedro)
17. La nostra capacità di rappresaglia deve essere, ed è, massiccia, in modo da scoraggiare ogni forma di aggressione. (John Foster Dulles)
18. La vera gloria si deve amare e desiderare, ma troppo s'inganna chi la colloca nell'aura popolare o faziosa. La vera gloria è nei posteri, e niuno può ottenerla, se, vivendo, non ebbe l'approvazione della sua coscienza. (V. Monti)
19. L'affabilità coi suoi di famiglia, con gli amici e conoscenti non dev'essere mai scurrile, ché dimostra cuor villano. L'affabile bontà è sempre uguale a sé medesima e sta di mezzo alla grossolanità e alla smanceria; mentreché gli ostentatori della familiarità più sgarbata spesso rimbalzano dalle più esose rozzezze alle più svenevoli cerimonie. (A. Alfani)
20. Le buone arti bene esercitate ingentiliscono i costumi, introducono nell'anima una certa misura e armonia che l'assuefà a pensare rettamente; e, se non la rendono in effetto migliore quanto alla virtù, almeno la dispongono ad una certa compostezza e ad un certo ordine, che più facilmente alla virtù può adattarsi. (Bacone)
21. Le disgrazie sono la pietra di paragone del carattere. Come avviene di alcune erbe che bisogna pestarle, acciocché mandino il loro buon odore; così è di certe nature d'uomini, che non mostrano la bontà di cui sono dotate, se non messe a cimento dal dolore. Non di rado le traversie della vita fanno apparire virtù e grazie, che altrimenti resterebbero nascoste (S. Smile)
22. Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte, talvolta, lo sono (Oscar Wilde)
23. Le parole disposte diversamente fanno un senso diverso, e i sensi diversamente disposti fanno effetti diversi. (Pascal)
24. Le peggiori cricche sono quelle composte da un uomo solo. (Shaw)
25. Le tentazioni non ti sgomentino; sono la prova dell'anima che Dio vuole sperimentare quando la vede nelle forze necessarie a sostenere il combattimento ed interessarsi con le proprie mani il serto della gloria. Finora la tua vita fu d'infante; adesso il Signore vuole trattarti da adulta. E poiché le prove della vita adulta sono molto superiori a quella di chi è infante, ecco perché ti trovi in principio disorganizzata; ma la vita dell'anima acquisterà la sua calma e la tua calma ritornerà, non tarderà. Abbi pazienza ancora un poco; tutto andrà per il tuo meglio. (S. Pio da Pietrelcina)
26. L'ingegno di un uomo si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte (Duca di Lévis)
27. Lo scienziato non è l'uomo che fornisce le vere risposte: è quello che pone le vere domande. (Claude Lévi Strauss)
28. L'uva è rigonfia d'acqua, flagellata da continui acquazzoni; oste, ammesso che tu ne avessi voglia, non puoi vendere quest'anno il vino puro. (Marziale)
29. Non ti vantare per le vesti che indossi e non insuperbirti nel giorno della gloria, poiché stupende sono le opere del Signore, eppure sono nascoste agli uomini le opere sue. (Siracide)
30. O uomo, guarda prima l'impresa a cui ti accingi, poi la tua costituzione e il peso che puoi sostenere. (Epitetto)
31. Quando hai commesso un torto, non mentir mai per negarlo od attenuarlo. Debolezza turpe è la menzogna. Concedi d'aver errato, e la vergogna che ti costerà il concedere ti frutterà la lode dei buoni (S. Pellico).
32. Quando sarete nell'abiezione fate come gli alcioni che nidificano sulle antenne delle navi, cioè sollevatevi dalla terra, innalzatevi col pensiero e col cuore a Dio, che è il solo che potrà consolarvi e darvi forza per sostenere santamente la prova. (S. Pio da Pietrelcina)
33. Quando un testatore non vi ha lasciato niente, probabilmente vi voleva risparmiare le imposte di successione. (Peter Ustinov)
34. Ricordatevi dei carcerati, come se foste loro compagni di carcere, e di quelli che soffrono, essendo anche voi in un corpo mortale. (S. Paolo)
35. Ricordati che una madre insegna sui primi tempi al proprio bambino a camminare sostenendolo, ma questi però in seguito deve camminare da sé; tu quindi devi ragionare con la tua testa. (S. Pio da Pietrelcina)
36. Scienziato non è colui che sa dare le vere risposte, ma colui che sa porre le giuste domande (Levi Strauss)
37. Se Gesù si manifesta, ringraziatelo; e se si occulta, ringraziatelo pure; tutto è scherzo d'amore. La Vergine clemente e pia continui ad ottenervi dalla ineffabile bontà del Signore la forza di sostenere sino alla fine tante prove di carità che vi dona. Io mi auguro che arriverete a spirare con Gesù sulla Croce; e possiate in lui dolcemente esclamare: "Consummatum est" (S. Pio da Pietrelcina)
38. Se il giornalismo vuol essere una potenza accettata da tutti, conviene che rappresenti l'opinione pubblica, quando è giusta e ragionevole; e sappia anche ricondurla sul buon cammino quando si svia; conviene si faccia, prima di tutto, sostenitore e vindice di quei principi elementari di giustizia e di onestà, che sono anteriori a tutti i codici e sono i soli e veri cardini della società umana (M. D'Azeglio).
39. Se il ricco vacilla, è sostenuto dagli amici; se il povero cade, anche dagli amici è respinto. (Siracide)
40. Sii benedetto, o mio Dio, perché, quantunque io non sia degno di alcun dono, la tua magnanimità e la tua infinita bontà non cessano di largire benefici anche agli ingrati, che si sono allontanati da te. Portaci di nuovo a te, affinché siamo pieni di gratitudine, di umiltà e di devozione. Tu sei infatti il nostro sostegno, la nostra forza, la nostra salvezza. (T. da Kempis)
41. Solo le domande non sono mai indiscrete. Le risposte, talvolta, lo sono. (O. Wilde)
42. Spesso chi ha ragione la perde pel modo sconveniente che usa per farla valere. Aver la ragione dalla sua non basta, imperocché il sostenerla con virulenza e con alterigia è lo stesso che perderla (A. Manzoni).
43. Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico. (Oscar Wilde)
44. Ti affanni, mia buona figliuola, a cercare il sommo Bene. Ma, in verità, è dentro di te e ti tiene distesa sulla nuda croce alitando forza per sostenere il martirio insostenibile e amore per amare amaramente l'Amore. Quindi il timore di vederlo perduto e disgustato senza avvedertene è tanto vano, quanto egli è vicino e stretto a te. Vana è parimenti l'ansia dell'avvenire, giacché il presente stato è una crocifissione dell'amore. (S. Pio da Pietrelcina)
45. Un giorno il tempo racconterà tutto ai posteri: è un grande chiacchierone e per parlare non aspetta neanche di essere interrogato. (Euripide)
46. Che cosa è un governo? Nulla, se non è sostenuto dall'opinione. (Napoleone Bonaparte)
47. Il governo, i ministri e i principali agenti della Repubblica non devono ascoltare altra voce che quella dei posteri. (Napoleone Bonaparte)
48. Il nome d'imperatore è una parola come ogni altra; quegli che lo porta deve avere altri titoli per presentarsi ai posteri. (Napoleone Bonaparte)
49. Le peggiori cricche sono quelle composte da un uomo solo. (George Bernard Shaw)
50. Siete un uomo senza morale! Non ci si guadagna niente, con la morale, capo. Se foste povero come me, non ve ne fregherebbe un tubo. (George Bernard Shaw)