- AFORISMI E CITAZIONI - 'john'
1. Chi affida un segreto a un servitore ne fa il proprio padrone. (John Dryden)
2. Chi ha provocato una frecciata spiritosa non si deve lamentare se ne sente il bruciore. (Samuel Johnson)
3. Chi loda tutti non loda nessuno. (Samuel Johnson)
4. Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa. (Samuel Johnson)
5. Esser cieco non è triste; esser cieco ma non essere capace di sopportare la cecità, questo è triste. (John Milton)
6. Essere ciechi non è una sventura: è una sventura essere incapaci di sopportare la cocità (John Milton)
7. Il matrimonio è l'unica forma di schiavitù che la legislazione ancora conosca. (John Stuart Mill)
8. Il piacere non è altro che una tregua del dolore. (John Selden)
9. La libertà dell'individuo va limitata esattamente nella misura in cui può diventare una minaccia a quella degli altri (John Stuart Mill)
10. La logica è l'anatomia del pensiero. (John Locke)
11. La malvagità è sempre più facile della virtù, perché in tutto prende sempre una scorciatoia. (Samuel Johnson)
12. La nostra capacità di rappresaglia deve essere, ed è, massiccia, in modo da scoraggiare ogni forma di aggressione. (John Foster Dulles)
13. La prudenza è un modo di comportarsi che preserva la vita, anche se spesso non la rende felice. (Samuel Johnson)
14. La vita non è lunga; non bisogna passarne una troppo grande parte in vaghe decisioni su come spenderla. (S. Johnson)
15. Le grandi cose si compiono non con la forza ma con la perseveranza. (S. Johnson)
16. Le grandi opere non si realizzano con la forza, ma con la perseveranza. (Samuel Johnson)
17. Le opinioni nuove sono sempre sospette e in genere contrastate, per nessun'altra ragione all'infuori dei fatto che non sono già comuni (John Locke)
18. Le persone che si credono intensamente impegnate a riflettere in privato di solito non stanno facendo nulla. (John Kenneth Galbraith)
19. Le promesse, le grandi promesse, sono l'anima della pubblicità. (Samuel Johnson)
20. L'educazione è la continua riorganizzazione o ricostruzione dell'esperienza. (John Dewey)
21. L'esempio è sempre più efficace del precetto. (Samuel Johnson)
22. L'unica difesa contro il mondo è conoscerlo bene. (John Locke)
23. L'uomo è il computer più straordinario di tutti. (John Fitzgerald Kennedy)
24. Ma questo lungo termine è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo termine siamo tutti morti. (John Maynard Keynes)
25. Meglio vivere ricchi, che morire ricchi. (Samuel Johnson)
26. Nel matrimonio ci son molti dolori, ma nel celibato non c'è alcun piacere. (Samuel Johnson)
27. Nel passato, chi ha cercato stupidamente di ottenere il potere cavalcando la tigre ha finito per esserne divorato. (John Fitzgerald Kennedy)
28. Non abituarti a considerare i debiti soltanto un inconveniente: li scoprirai una calamità. (Samuel Johnson)
29. Non c'è ricchezza tranne la vita. (John Ruskin)
30. Non chiedete cosa possa fare la patria per voi: chiedete cosa potete fare voi per la patria. (John Fitzgerald Kennedy)
31. Non è importante il modo in cui in uomo muore, ma quello in cui vive: l'atto di morire non è importante, dura così poco. (Samuel Johnson)
32. Non giudicare il dramma prima che sia finito. (Sir John Davies)
33. Non mi preoccupo per ciò a cui non posso porre rimedio. (Francis e John Fletcher Beaumont)
34. Preferirei morire che non essere tra i grandi. (John Keats)
35. Può darsi che il denaro rovini il carattere; ma certamente la sua mancanza non lo migliora. (John Ernst Steinbeck)
36. Quando una donna vi ha donato il proprio cuore, non riuscirete più a sbarazzarvi del resto. (Sir John Vanbrugh)
37. Quella che non ha mai amato, non ha mai vissuto. (JohnGay)
38. Quelli che rendono impossibili le rivoluzioni pacifiche rendono le rivoluzioni violente inevitabili. (John Fitzgerald Kennedy)
39. Questo mondo, dove c'è tanto da fare e poco da sapere. (Samuel Johnson)
40. Tutte le cose buone che esistono sono il frutto dell'originalità. (John Stuart Mill)
41. Tutte le ereditiere sono belle. (John Dryden)
42. Tutti gli architetti vogliono vivere oltre la loro morte. (Philip Johnson)
43. Un comunista è un uomo che non possiede nulla, ma è disposto a dividerlo con gli altri. (John Garland Pollard)
44. Un secondo matrimonio è il trionfo della speranza sull'esperienza (S. Johnson)
45. Un uomo che si rende ridicolo quando è ubriaco non possiede l'arte dell'ubriacarsi. (Samuel Johnson)
46. Un uomo diventa davvero vecchio quando i rimpianti prendono il posto dei sogni. (John Barrymore)