- AFORISMI E CITAZIONI - 'diventa'
1. A nulla giova un'azione esterna compiuta senza amore; invece, qualunque cosa, per quanto piccola e disprezzata essa sia, se fatta con amore, diventa tutta piena di frutti. In verità Iddio non tiene conto dell'azione umana in sé e per sé, ma dei moventi di ciascuno. (T. da Kempis)
2. A questo mondo non si diventa ricchi per quello che si guadagna, ma per quello a cui si rinuncia (Henry Ward Beecher)
3. Alcuni si immergono nei piaceri e, abituatisi, non ne possono più fare a meno e sono davvero infelici perché arrivano al punto che per loro il superfluo diventa necessario. (Seneca)
4. Amiamo Gesù per la sua grandezza divina, per la sua potenza nel cielo e sulla terra, per i suoi meriti infiniti, ma anche e soprattutto per ragioni di gratitudine. Se egli fosse stato con noi meno buono, più severo; quanto meno avremmo peccato!... Ma il peccato, quando è seguito dal dolore profondo di averlo commesso, dal proponimento reale di non ripeterlo più, dalla sensazione viva del gran male che con esso abbiamo arrecato alla misericordia di Dio; quando, lacerate le più dure fibre del cuore, riesce a far scaturire da queste lacrime cocenti di pentimento e di amore, il peccato stesso, figliuolo mio, diventa allora un gradino che si avvicina, che ci innalza, che più sicuramente ci conduce a lui. (S. Pio da Pietrelcina)
5. Bisogna essere forti per diventare grandi: ecco il nostro dovere. La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritrarci, ma bisogna trionfarvi. (S. Pio da Pietrelcina)
6. Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole (Arturo Graf)
7. Chi perdona un delitto ne diventa complice. (Voltaire)
8. Con le spiritosaggini è come con la musica: più se ne sente più si diventa esigenti. (Georg C. Lichtenberg)
9. Critici si nasce, artisti si diventa, pubblico si muore (Achille Bonito Oliva)
10. Diventa buon vino quello che, nuovo, sembrava acerbo e aspro; mentre il vino gradevole già nella botte non regge all'invecchiamento. (Seneca)
11. E' meglio diventare imbecilli che vivere una vita di paura (Freeman Dyson)
12. Fiume che si divide diventa ruscello. (Proverbio)
13. Gli uomini eccellenti ritengono in ogni fortuna il medesimo animo e la loro medesima dignità; i deboli s'inebriano nella buona fortuna, attribuendo tutto il bene che hanno a quelle virtù che non conobbero mai: donde nasce che diventano insopportabili e odiosi a tutti coloro che hanno intorno (N. Machiavelli)
14. Il galantuomo come impoverisce diventa birbante. (G. Verga)
15. Il miglior modo per aiutare i poveri e' non diventare uno di loro. (L. Hancock)
16. Il nemico nostro, congiurato ai nostri danni, si fa forte con i deboli, ma con chi l'affronta con l'arma in pugno diventa un vigliacco. (S. Pio da Pietrelcina)
17. Il nostro entusiasmo diventa fanatismo quando lo osserviamo negli altri (André Siegfried)
18. Il saggio per eccesso di saggezza diventa un folle. (Ralph Waldo Emerson)
19. La libertà dell'individuo va limitata esattamente nella misura in cui può diventare una minaccia a quella degli altri (John Stuart Mill)
20. La moda è fatta per diventare fuori moda. (Coco Chanel)
21. La speranza di diventare ricchi è una delle più diffuse cause di povertà. (Tacito)
22. La teoria diventa una forza materiale appena conquista la massa. (Karl Marx)
23. L'arte moderna si chiama così perché non ha nessuna probabilità di diventare antica. (Nikita Kruscev)
24. Le cose di prima necessità per la vita dell'uomo sono: acqua, fuoco, ferro, sale, farina di frumento, latte, miele, succo di uva, olio e vestito. Tutte queste cose per i pii sono beni, ma per i peccatori diventano mali. (Siracide)
25. Licoride, o Fabiano, ha seppellito ad una ad una tutte le sue amiche. Oh diventasse amica di mia moglie! (Marziale)
26. L'istruzione, come la ricchezza, può essere sorgente di bene e di male, a seconda delle intenzioni colle quali s'adopera: consacrata al progresso di tutti, è mezzo d'incivilimento e di libertà; rivolta all'utile proprio, diventa mezzo di tirannide e di corruttela (G. Mazzini).
27. L'uomo non può rinunciare a se stesso, né al posto che gli spetta nel mondo visibile; non può diventare schiavo delle cose, schiavo dei sistemi economici, schiavo della produzione, schiavo dei suoi propri prodotti. Una civiltà dal profilo puramente materialistico condanna l'uomo a tale schiavitù, pur se talvolta, indubbiamente, ciò avvenga contro le intenzioni e le premesse stesse dei suoi pionieri. (Giovanni Paolo II)
28. L'uomo vive sempre più nella paura. Egli teme che i suoi prodotti, naturalmente non tutti e non nella maggior parte, ma alcuni e proprio quelli che contengono una speciale porzione della sua genialità e della sua iniziativa, possano essere rivolti in modo radicale contro lui stesso; teme che possano diventare mezzi e strumenti di una inimmaginabile autodistruzione, di fronte alla quale tutti i cataclismi e le catastrofi della storia, che noi conosciamo, sembrano impallidire. (Giovanni Paolo II)
29. Nessun gruppo sociale, per esempio un partito, ha diritto di usurpare il ruolo di guida unica perché ciò comporta la distruzione della vera soggettività della società e delle persone-cittadini, come avviene in ogni totalitarismo. In questa situazione l'uomo e il popolo diventano "oggetto", nonostante tutte le dichiarazioni in contrario e le assicurazioni verbali. (Giovanni Paolo II)
30. Non credere che si possa diventare felici procurando l'infelicità altrui (Lucio Anneo Seneca)
31. Non è difficile diventare padre. Essere padre: questo è difficile (Wilhelm Busch)
32. Non è rompendo la solitudine, bensì approfondendola, che gli esseri diventano capaci di comunicare. (Louis Lavelle)
33. Non maltrattate le bestie, ma abbiatene cura, ché potete cosi esercitare qualche facoltà e del corpo e della mente e dell'animo vostro: potete anche osservare e imparare. Ma non prendete ad allevarle e mantenerle per mero trastullo, ch'è perditempo e spesa non tanto dì denaro quanto d'affetto, il quale poi è negato alle persone a cui più si deve: onde la passione per le bestie diventa insieme ingiustizia e ridicolezza (N. Tommaseo).
34. O la più bella di quante furono e sono, ma la più sozza di quante furono e sono. Come vorrei vederti diventare meno bella, o Catulla, ma almeno più pudica! (Marziale)
35. Ogni qual volta si desidera una cosa contro il volere di Dio, subito si diventa interiormente inquieti. Il superbo e l'avaro non hanno mai requie; invece il povero e l'umile di cuore godono della pienezza della pace. (T. da Kempis)
36. Più di un uomo non è riuscito a diventare un pensatore perché la sua memoria era troppo buona. (Friedrich Nietzsche)
37. Prima di diventare vecchio ho cercato di vivere bene, ora che sono vecchio cerco di morire bene: ma morire bene significa morire volentieri. (Seneca)
38. Quando cominciamo ad essere seri, corriamo il grande rischio di diventare noiosi. (William Congreve)
39. Riconosci, o cristiano, la tua dignità, e dopo d'esser diventato partecipe della natura divina, non ricadere nella bassezza della tua prima condizione! (S. Leone Magno)
40. Se i diritti dell'uomo vengono violati in tempo di pace, ciò diventa particolarmente doloroso e, dal punto di vista del progresso, rappresenta un incomprensibile fenomeno della lotta contro l'uomo, che non può in nessun modo accordarsi con un qualsiasi programma che si autodefinisca "umanistico". (Giovanni Paolo II)
41. Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente; perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. (S. Paolo)
42. Solo i moderni possono diventare sorpassati (Oscar Wilde)
43. Sono diventato pazzo; ma siete voi che mi ci avete costretto. (S. Paolo)
44. Sta attento a non voler diventare prima maestro e poi allievo, prima ufficiale e poi soldato. Sta attento a non imboccare una strada mai percorsa se non c'è chi ti insegni. Potrebbe essere una strada sbagliata. Nessun'arte si può imparare senza maestro. Ti occorrerà molto tempo per imparare ciò che devi insegnare. (S. Girolamo)
45. Traversare gli oceani, cambiare città, a cosa serve? Se vuoi liberarti dai tuoi affanni non devi trasferirti altrove, ma diventare un altro. (Seneca)
46. Tutti gli animali diffidano dell'uomo, e non a torto: ma una volta sicuri che non gli si vuol nuocere, la loro fiducia diventa così assoluta che bisogna essere un barbaro per abusarne. (J. J. Rousseau)
47. Tutti i nostri sogni possono diventare veri, se abbiamo il coraggio di perseguirli. (Walt Disney)
48. Un bambino diventa adulto quando si rende conto che non ha diritto solo ad aver ragione ma anche ad aver torto. (Thomas Szasz)
49. Un cavallo non domato diventa restio, un figlio lasciato a se stesso diventa sventato. (Siracide)
50. Un uomo diventa davvero vecchio quando i rimpianti prendono il posto dei sogni. (John Barrymore)
51. Una causa non buona diventa peggiore se si cerca di difenderla (Ovidio)
52. Va' coi saggi, diverrai saggio; chi frequenta gli stolti, diventa stolto. (Salomone)
53. Và dalla formica, o pigro, guarda le sue abitudini e diventa saggio. (Salomone)
54. Eventualità, caso, sorte, chiamatela come vi pare, mentre è un mistero per gli uomini normali, diventa una realtà per gli uomini dotati di intelligenza superiore. (Napoleone Bonaparte)
55. Il successo alla moda si ottiene con la pubblicità e si paga con la prostituzione alla folla. Invertendo l'ordine dei fattori il successo non cambia, diventa forse più duraturo, perché "sofferto". Il successo ottenuto col merito e pagato con l'indifferenza annoia il grosso pubblico e, da qualche tempo in qua, anche gli altri. (Ennio Flaiano)
56. L'amore diventa l'unico scopo della vita quando la società languisce nell'ozio. (Napoleone Bonaparte)
57. Le razze esistono in quanto esseri umani nascono con attitudini ereditarie diverse e trasmettono ai loro eredi queste attitudini; che diventano filosofia, comportamento, modo di intendere la vita, la passione e il prossimo; e che di fronte a ogni situazione reagisce secondo la memoria ereditaria inconscia. (Ennio Flaiano)
58. Tuttavia Roma è la mia città. Talvolta posso odiarla, soprattutto da quando è diventata l'enorme garage del ceto medio d'Italia. Ma Roma è inconoscibile, si rivela col tempo e non del tutto. Ha un'estrema riserva di mistero e ancora qualche oasi. (Ennio Flaiano)
59. Vedete! Gesù Cristo ha disarmato per sempre gli eserciti quando ha detto: "rimetti la spada nel fodero, perché chi di spada ferisce, di spada perisce". Ma noi cristiani non siamo stati capaci di fare entrare nelle coscienze questo insegnamento di Gesù. Diventate voi la coscienza critica del mondo. Diventate sovversivi. (Don Tonino Bello)
60. Ci sono tante donne no? che se vogliono vivere in pace con il proprio marito, devono dargli da bere! E sempre stato così! Quando un uomo è sobrio si accorge di avere una coscienza, e allora diventa un disgraziato! (George Bernard Shaw)
61. Il martirio è l'unico mezzo con il quale un uomo può diventare famoso senza abilità. (George Bernard Shaw)