- AFORISMI E CITAZIONI - 'danno'
1. Beata l'anima che ascolta il Signore che le parla dentro, e accoglie dalla sua bocca la parola di consolazione. Beate le orecchie che colgono la preziosa e discreta voce di Dio, e non tengono alcun conto dei discorsi di questo mondo. Veramente beate le orecchie che danno retta, non alla voce che risuona dal di fuori, ma alla verità, che ammaestra dal di dentro. (T. da Kempis)
2. Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole (Arturo Graf)
3. Chi la tua vana ambizion fomenta, spesso a tuo danno i suoi vantaggi tenta. (A. Bertola)
4. Dei piaceri e dei beni che possediamo non ce n'è alcuno esente da qualche mescolanza di male e di danno. (M. de Montaigne)
5. Di tutto quello che fai, niente ti sembri grande, prezioso e ammirevole; niente ti sembri meritevole di stima. Alto, lodevole e desiderabile davvero ti sembri soltanto ciò che è eterno. Più di ogni altra cosa, ti sia cara la verità eterna; e sempre ti dispiaccia la tua estrema pochezza. Nulla devi temere, disprezzare e fuggire quanto i tuoi vizi e i tuoi peccati; cose che ti debbono affliggere più di ogni danno materiale. (T. da Kempis)
6. Figlio, non sopportare di mal animo se certuni danno un cattivo giudizio su di te e dicono, nei tuoi confronti, parole che non ascolti con piacere. Il tuo giudizio su te stesso deve essere ancora più grave; devi credere che non ci sia nessuno più debole di te. (T. da Kempis)
7. Gli uomini, quando si arrabbiano, si danno da fare per cambiare le cose. (Malcolm X)
8. I mondani, ingolfati nei loro affari, vivono nell'oscurità e nell'errore, né si danno pensiero di conoscere le cose di Dio, né alcun pensiero della loro salvezza eterna, né alcuna premura di conoscere la venuta di quel Messia atteso e sospirato dalle genti, profetizzato e predetto dai profeti. (S. Pio da Pietrelcina)
9. I precetti sono come i semi: danno grossi risultati, eppure sono piccola cosa. (Seneca)
10. Il cielo è minaccioso prima che si scateni la tempesta, gli edifici scricchiolano prima di crollare, un incendio lo preannuncia il fumo: il danno che proviene dall'uomo è improvviso e si mimetizza con più cura quanto più è vicino. (Seneca)
11. La distinzione delle classi sociali, come la intendono i nobili che danno un valore al titolo, non esiste più. L'intelligenza governa e governerà irresistibilmente per l'avvenire (M. Lesiona)
12. L'adempimento del dovere è talmente necessario al nostro bene, che persino i dolori e la morte, che sembrano essere il più immediato nostro danno, si cangiano in voluttà per la mente dell'uomo generoso che patisce e muore coll'intenzione di giovare al prossimo. (S. Pellico)
13. Le donne danno agli uomini la parte più preziosa della loro vita. Ma invariabilmente la vogliono indietro in spiccioli. Questo è il guaio. (O. Wilde)
14. Le persone altruiste danno via il denaro perché sono troppo stupide o troppo pigre per spenderlo bene per se stesse. (Edward Morgan Forster)
15. L'uomo astuto, quando si trova in qualche pericolo, suole uscirne con danno degli altri. (Fedro)
16. Ma ciò che gli dei danno, lo tolgono in fretta. (O. Wilde)
17. Molte donne si danno a Dio quando il diavolo non le vuole più. (Sofia Arnould)
18. Molti vanno spesso fuori della buona strada e non danno frutto alcuno, o scarso frutto, di bene, proprio perché si preoccupano più della loro scienza che della santità della loro vita. Che se la gente mettesse tanta attenzione nell'estirpare i vizi e nel coltivare le virtù, quanta ne mette nel sollevare sottili questioni filosofiche, non ci sarebbero tanti mali e tanti scandali tra la gente; e nei conviventi non ci sarebbe tanta dissipazione. (T. da Kempis)
19. Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese (Arturo Graf)
20. Nessuno patisce danno se non per propria mano. (Diogene il Cinico)
21. Non essere geloso della sposa amata, per non inculcarle malizia a tuo danno. (Siracide)
22. Non riferire mai una diceria e non ne avrai alcun danno; non parlarne né all'amico né al nemico, e se puoi farlo senza colpa, non svelar nulla. Altrimenti chi ti ascolta diffiderà di te e all'occasione ti avrà in odio. (Siracide)
23. Quelli che danno consigli insidiosi a uomini prudenti, perdono il tempo e sono oggetto di beffe e di riso. (Fedro)
24. Quelli che danno uno scossone ad un regime sono per lo più i primi ad essere travolti dalla rovina di esso. (M. de Montaigne)
25. Se le classi inferiori non ci danno il buon esempio, cosa ci sono a fare. (Oscar Wilde)
26. Se rubi un solo moggio fra i mille delle fave, certo è lieve il danno, ma non la colpa. (Orazio)
27. Se sapessi una cosa utile alla mia nazione, ma che fosse dannosa per un'altra, non la proporrei al mio principe, poiché sono un uomo prima di essere francese, o meglio, perché io sono necessariamente un uomo, mentre non sono francese che per combinazione. (Montesquieu)
28. Speranze vane e fallaci sono proprie dell'uomo insensato, i sogni danno le ali agli stolti. (Siracide)
29. Tutte le strade fuori dell'ordinario mi danno noia. (M. de Montaigne)
30. Vedi quanto sei ancora lontano dal vero amore e dalla umiltà di chi non sa adirarsi e indignarsi con alcuno, fuor che con se stesso. Non è grande merito stare con persone buone e miti; è cosa, questa, che fa naturalmente piacere a tutti, e nella quale tutti troviamo facile contentezza, giacché amiamo di più quelli che ci danno ragione. E' invece grande virtù, e lodevole comportamento, degno di un uomo, riuscire a vivere in pace con le persone dure e cattive, che si comportano senza correttezza e non hanno condiscendenza verso di noi. (T. da Kempis)
31. Amate la gente senza chiedere nulla in contraccambio. Anche quando l’altro non vi potrà dare nulla di buono, amatelo. Non vogliate bene ai vostri compagni soltanto perché sono bravi, perché scambiano con voi tante cose; vogliate bene anche a coloro che non vi danno nulla. (Don Tonino Bello)
32. L'uomo è quasi sempre tanto malvagio quanto gli bisogna. Se si conduce dirittamente, si può giudicare che la malvagità non gli è necessaria. Ho visto persone di costumi dolcissimi, innocentissimi, commettere azioni delle più atroci, per fuggire qualche danno grave, non evitabile in altra guisa. (Giacomo Leopardi)
33. Ogni ora del tempo perduto è una probabilità di danno per l'avvenire. (Napoleone Bonaparte)
34. Le persone che si lamentano del proprio stato danno sempre la colpa alle circostanze. Le persone che vanno avanti in questo mondo sono quelle che si danno da fare e cercano le circostanze che vogliono e se non riescono a trovarle, le creano. (George Bernard Shaw)
35. Un ubriaco è molto più felice d'un astemio ed è per questo che molti infelici si danno al bere. (George Bernard Shaw)