- AFORISMI E CITAZIONI - 'accade'
1. Che cosa vi può essere in comune tra il lupo e l'agnello? Lo stesso accade fra il peccatore e il pio. (Siracide)
2. Il futuro che ci mostra il sogno non è quello che accadrà, ma quello che vorremmo accadesse. La mente popolare si comporta qui come fa generalmente: crede in ciò che desidera. (S. Freud)
3. Il matrimonio - Accade quello che si vede nelle gabbie: gli uccelli che ne sono fuori si disperano per entrarvi; e con lo stesso impegno di uscirne quelli che ne son dentro. (M. de Montaigne)
4. Molti, non appena accade qualcosa di male, si fanno tosto impazienti e perdono la buona volontà. Ma le vie dell'uomo non dipendono sempre da lui. E' Dio che può dare e consolare, quando vuole e quanto vuole e a chi egli vuole; nella misura che gli piacerà e non di più. (T. da Kempis)
5. Non c'è nessun motivo di vivere, nessun limite alle sventure, se si teme tutto quello che può accadere. (Seneca)
6. Più lontano accade una catastrofe o un incidente, più alto deve essere il numero dei morti e feriti perché faccia notizia. (A. Bloch)
7. Poiché non può accadere ciò che vuoi, cerca di volere ciò che è possibile (Terenzio)
8. Pratica, mia carissima figliuola, un particolare esercizio di dolcezza e di sottomissione alla volontà di Dio non solo nelle cose straordinarie, ma ancora in quelle piccolezze che quotidianamente avvengono. Fanne degli atti non solo la mattina, ma ancora durante il giorno e la sera con uno spirito tranquillo e giocondo; e se ti accadesse di mancare, umiliati, proponi e poi alzati e prosegui. (S. Pio da Pietrelcina)
9. Quel che non si spera accade più spesso di quel che si spera. (Plauto)
10. Quello che ci aspettiamo a volte accade; quello che non ci aspettiamo accade spesso. (Benjamin Denjamin)
11. Spesso accade che quando pensiamo di condurre esperimenti sugli altri, in realtà stiamo sperimentando noi stessi. (O. Wilde)
12. Stare ad ascoltare ed accettare un consiglio - come spesso ho sentito dire - è cosa più sicura che dare consigli. Può anche accadere che l'idea di uno sia buona; ma è sempre segno di superbia e di pertinacia non volersi arrendere agli altri, quando la ragionevolezza o l'evidenza lo esigano. (T. da Kempis)